Giubileo della Misericordia
Raccolta di Pensieri sulla Misericordia:
Misericordiae vultus (stralci)



Giubileo della Misericordia
Misericordiosi come il Padre


Raccolta di Pensieri sulla Misericordia
da Misericordiae vultus (stralci)


- Gesù Cristo e il volto della misericordia del Padre (n.1).

- Misericordia: e l'atto ultimo e supremo con il quale Dio ci viene incontro (n.1).

- Misericordia: e la legge fondamentale che abita nel cuore di ogni persona quando guarda con occhi sinceri il fratello che incontra nel cammino della vita (n.2).

- Misericordia: e la via che unisce Dio e l'uomo, perché apre il cuore alla speranza di essere amati per sempre nonostante il limite del nostro peccato (n.2).

- La misericordia sarà sempre più grande di ogni peccato, e nessuno può porre un limite all'amore di Dio che perdona (n.3).

- Come desidero che gli anni a venire siano intrisi di misericordia per andare incontro ad ogni persona portando la bontà e la tenerezza di Dio! (n.5).

- A tutti, credenti e lontani, possa giungere il balsamo della misericordia come segno del Regno di Dio già presente in mezzo a noi (n.5).

- È proprio di Dio usare misericordia e specialmente in questo si manifesta la sua onnipotenza (Tommaso d'Aquino, citato in n.6).

- La misericordia di Dio non è un'idea astratta, ma una realtà concreta con cui Egli rivela il suo amore come quello di un padre e di una madre che si commuovono fino dal profondo delle viscere per il proprio figlio (n.6).

- Il perdono è lo strumento posto nelle nostre fragili mani per raggiungere la serenità del cuore (n.9).

- Lasciar cadere il rancore, la rabbia, la violenza e la vendetta sono condizioni necessarie per vivere felici (n.9).

- Com'è misericordioso Lui, così siamo chiamati ad essere misericordiosi noi, gli uni verso gli altri (n.9).

- L'architrave che sorregge la vita della Chiesa è la misericordia (n.10).

- Senza la testimonianza del perdono, […], rimane solo una vita infeconda e sterile, come se si vivesse in un deserto desolato (n.10).

- Il perdono è una forza che risuscita a vita nuova e infonde il coraggio per guardare al futuro con speranza (n.10).

- La credibilità della Chiesa passa attraverso la strada dell'amore misericordioso e compassionevole ( n.10).

- Dovunque vi sono dei cristiani, chiunque deve poter trovare un'oasi di misericordia (n.12).

- Per essere capaci di misericordia, […], dobbiamo in primo luogo porci in ascolto della Parola di Dio (n.13).

- Quanto male fanno le parole quando sono mosse da sentimenti di gelosia e invidia! Parlare male del fratello in sua assenza equivale a porlo in cattiva luce, a compromettere la sua reputazione e lasciarlo in balia della chiacchiera. Non giudicare e non condannare significa, in positivo, saper cogliere ciò che di buono c'è in ogni persona e non permettere che abbia a soffrire per il nostro giudizio parziale e la nostra presunzione di sapere tutto. Ma questo non è ancora sufficiente per esprimere la misericordia. Gesù chiede anche di perdonare e di donare. Essere strumenti del perdono, perché noi per primi lo abbiamo ottenuto da Dio (n.14).

- Gli uomini, […], con il loro giudizio si fermano alla superficie, mentre il Padre guarda nell'intimo (n.14).

- Apriamo i nostri occhi per guardare le miserie del mondo, le ferite di tanti fratelli e sorelle privati della dignità , e sentiamoci provocati ad ascoltare il loro grido di aiuto (n.15).

- I poveri sono i privilegiati della misericordia divina. […] Riscopriamo le opere di misericordia. […] Non possiamo sfuggire alle parole del Signore e in base ad esse saremo giudicati (n.15).

- Le nostre mani stringano le loro mani, e tiriamoli a noi perché sentano il calore della nostra presenza, dell'amicizia e della fraternità (n.15).

- Questo è il momento favorevole per cambiare vita! Questo è il tempo di lasciarsi toccare il cuore (n.19).

- Se Dio si fermasse alla giustizia cesserebbe di essere Dio (n.21).

- Il perdono di Dio per i nostri peccati non conosce confini (n.22).

- Lasciamoci sorprendere da Dio, Lui non si stanca mai di spalancare la porta del suo cuore per ripetere che ci ama e vuole condividere con noi la sua vita (n.25).

- Ogni volta che ognuno ne avrà bisogno, potrà accedere ad essa, perché la misericordia di Dio è senza fine (n.25).


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