Giubileo della Misericordia
Raccolta di Pensieri sulla Misericordia:
Autori cristiani [1]


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Giubileo della Misericordia
Misericordiosi come il Padre


Raccolta di Pensieri sulla Misericordia
da Autori cristiani [1]


- Attribuisco alla tua grazia e alla tua misericordia il dileguarsi come ghiaccio dei miei peccati; attribuisco alla tua grazia anche tutto il male che non ho commesso (Sant'Agostino – Confessioni 2,7,15).

- È Dio che corona in noi i doni della sua misericordia, a patto che noi camminiamo con perseveranza nella prima grazia che abbiamo ricevuto (Sant'Agostino – Commento al Vangelo di Giovanni 3,10).

- Grande miseria è un uomo superbo, ma più grande misericordia è un Dio umile (Sant'Agostino – Prima catechesi cristiana, 4,8).

- La verità talora è dolce, talora amara. Quando è dolce, perdona; quando è amara, guarisce (Sant'Agostino – Epistola 247,1).

- Nel mio errore mi sono ricordato di te, Signore, ho udito alle mie spalle la tua voce che mi gridava di tornare alla tua fonte: ch'io ne beva e ne viva (Sant'Agostino – Confessioni 12, 10, 10).

- Nella confessione l'uomo esprime la sua umiltà, nella misericordia Dio manifesta la sua grandezza (Sant'Agostino – Commento al Vangelo di Giovanni 14,5).

- O Tu buono e onnipotente, Tu curi ognuno di noi singolarmente come se fosse il solo e curi tutti, come se fossero singoli (Sant'Agostino – Confessioni 3,11,19).

- Ogni mia speranza è posta nell'immensa grandezza della tua misericordia (Sant'Agostino – Confessioni 10,29).

- Quando non conosco bene l'animo di una persona verso di me, preferisco pensar bene, piuttosto che incolpare senza prove (Sant'Agostino – L'anima e la sua origine 1,2,2).

- Tutta la tua speranza sia Dio: sentiti bisognoso di Lui per essere da Lui ricolmato (Sant'Agostino – Commento al Salmo 85,3).

- Vuoi vendicarti? Guarda a colui che pende dalla croce e ascolta ciò che dice: Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno (Sant'Agostino – Omelia 49,9).

- Neppure la notte sospenda i tuoi doveri di misericordia (San Gregorio Nazianzeno).

- Il Signore ci sprona con numerose sollecitazioni, sia nel Testamento antico che nel nuovo, perché pratichiamo la misericordia (San Cromazio).

- Dio è quel padre affettuoso, che accoglie il figliol prodigo, si china su di lui, è sensibile al suo pentimento, lo abbraccia, […] e non gli rimprovera nulla di quanto ha commesso (San Massimo).

- Il buon ladrone è la prova evidente che la Misericordia di Dio apre a tutti l'accesso alla salvezza… Prodigio incomparabile della misericordia divina! È la misericordia che fa tutto (San Giovanni Crisostomo, in Gen S.VII).

- Sì , la Misericordia del nostro Dio è immensa! Anche quando si trovassero in voi tutti i peccati che esistono, tutti i crimini che saranno commessi, la Misericordia del Signore cancellerebbe tutto questo; e se voi ricorrete a Lui la Sua tenerezza senza misura Gli strapperebbe il vostro perdono (San Bonaventura).

- Ecco mio figlio, questo e il comandamento che ti dono: che la misericordia abbia sempre la meglio sulla tua bilancia fino al momento in cui sentirai la Misericordia che Dio prova verso il mondo (Isidoro il Siriano).

- La misericordia di Dio risiede nella sua disponibilità a condividere empaticamente la nostra afflizione; una disponibilità che sgorga dal profondo della sua natura che contraddistingue tutto il suo essere e il suo agire (Karl Barth, Dogmatica Ecclesiale II/1, p.369).

- Ogni giorno la comunità cristiana canta: «Ho ricevuto misericordia». Ho avuto questo dono anche quando ho chiuso il mio cuore a Dio; quando ho intrapreso la via del peccato; quando ho amato le mie colpe più di Lui; quando ho incontrato miseria e sofferenza in cambio di quello che ho commesso; quando mi sono smarrito e non ho trovato la via del ritorno. Allora è stata la parola del Signore a venirmi incontro. Allora ho capito: egli mi ama. Gesù mi ha trovato: mi è stato vicino, soltanto Lui. Mi ha dato conforto, ha perdonato tutti i miei errori e non mi ha incolpato del male. Quando ero suo nemico e non rispettavo i suoi comandamenti, mi ha trattato come un amico. Quando gli ho fatto del male, mi ha ricambiato solo con il bene. Non mi ha condannato per i misfatti compiuti, ma mi ha cercato incessantemente e senza rancore. Ha sofferto per me ed è morto per me. Ha sopportato tutto per me. Mi ha vinto. Il Padre ha ritrovato suo figlio. Pensiamo a tutto questo quando intoniamo quel canto. Fatico a comprendere perché il Signore mi ami così , perché io gli sia così caro. Non posso capire come egli sia riuscito e abbia voluto vincere il mio cuore con il suo amore, posso soltanto dire: «Ho ricevuto misericordia» (Dietrich Bonhoeffer, La fragilità del male, raccolta di scritti inediti, Piemme, 2015).


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