da Come il Padre ha amato me...
365 pensieri per l'anno sacerdotale
(Raccolta per autore)
Beato Paolo Manna
Ragione di fecondità
Nessuno mai dei nostri veri missionari si è avventurato nelle missioni senza avere approfondito nelle sue meditazioni il mistero della divina Redenzione, la quale, come non si è operata senza la croce di Gesù, così senza le croci e le sofferenze dei suoi apostoli non continua ad operarsi nelle anime.
Dobbiamo assolutamente avere su questo punto gli stessi sentimenti di nostro Signore, se vogliamo essere suoi missionari genuini e veraci. «Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù... il quale per glorificare il Padre e salvare le anime umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e alla morte di croce» (Fil 2, 5.8).(...)
I figli non si partoriscono senza dolore. È morendo sulla croce che Gesù ci ha partorito alla vita eterna; fu ai piedi della croce che Maria divenne nostra madre. Nell'ordine soprannaturale, il dolore e spesso anche la morte sono ragione di fecondità.
Virtù apostoliche, Bologna 1997, pp. 223-224
Come il Padre…, vol. II, Testimoni prima che Maestri
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