da Come il Padre ha amato me...
365 pensieri per l'anno sacerdotale
(Raccolta per autore)
Dom Helder Camara
Due poli d'unità
Innamorati dell'unità
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Due poli d'unità
È necessario, con l'aiuto divino, realizzare l'unità nella propria vita. Lottare ogni giorno per salvarla, approfondirla o ricomporla.
Un cristiano deve scegliere due principali e decisivi poli di unità interiore:
- unire la propria vita alla Vita divina della Santissima Trinità che abita in noi;
- essere una cosa sola con Cristo, nel cui Corpo Mistico siamo inseriti fin dal battesimo.
I due poli, successivamente o congiuntamente, possono aiutarci immensamente a salvarci dalla dispersione che nel corso della giornata è solita agire in noi (…).
L'esperienza ci insegna che, malgrado le migliori intenzioni e i più incisivi appelli all'unità, possiamo terminare la nostra giornata da squartati, lasciando qua e là i nostri pezzi col passar delle ore. Senza perdere la serenità e la pace, riconosciamo come naturale che la creatura è creatura e l'argilla è argilla, e proviamo a salvare l'unità prima di addormentarci. Se non ci riusciamo, addormentiamoci tranquilli e fiduciosi nel fatto che, per reincontrarci con la Trinità e soprattutto con Gesù Cristo, sfrutteremo la Santa Messa del mattino dopo.
Roma, due del mattino. Lettere dal Concilio Vaticano II, San Paolo, Cinisello Balsamo 2008, p. 134
Come il Padre…, vol. I, Donati a Dio, in ascolto di Lui
Innamorati dell'unità
È necessario, con l'aiuto divino, vivere al servizio dell'unità, esserne innamorati, essere suoi servi, suoi apostoli, suoi profeti e suoi martiri. Ecco quindi, negli ambienti di vita o di lavoro nei quali Dio ci fa muovere:
a) la necessità di non dire e non fare nulla che serva la causa della disunione, che promuova intrighi, provochi sfiducia o freddezza;
b) l'attenzione a non lasciarsi trascinare dal padre della perfidia e dai suoi messaggeri, a volte persone virtuose e buoni amici usati dal Maledetto;
c) la gioia di risolvere i litigi, di promuovere l'unione, di portare a scoprire il lato buono delle creature, di servire il dialogo.
Per consumarsi, la sete di unità deve includere tutte le creature di tutti i tempi e di tutti i luoghi, di tutte le razze, tutti i partiti, tutti i credo.
Roma, due del mattino. Lettere dal Condio Vaticano II, San Paolo, Cinisello Balsamo 2008, p. 135
Come il Padre…, vol. II, Fratelli tra i fratelli
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